Un nuovo commento oggi.
La struttura del commento.
Il testo di riferimento.
L'interpretazione.
SIGLE E ABBREVIAZIONI
I. Edizioni e commenti della «Commedia».
2. Manoscritti principali dell'«antica vulgata».
3. Altre opere di Dante.
4. Testi e saggi.
5. Libri biblici.
6. Altre abbreviazioni.
INTRODUZIONE ALLA COMMEDIA
I. Datazione.
2. Cronologia del viaggio.
3. Struttura dell'inferno.
4. Struttura del purgatorio.
5. Struttura del paradiso.
6. Statuto dell'autore.
7. Significato allegorico.
8. Forma.
9. Titolo dell'opera.
Dante perduto nella selva oscura tenta di uscirne e di salire su di un colle illuminato dal sole. Tre fiere lo ostacolano. Compare Virgilio che si offre di accompagnarlo attraverso inferno e purgatorio: da lì innanzi la guida sarà un'altra.
Timori di Dante di non essere all'altezza del compito. Virgilio racconta il suo incontro con Beatrice e Dante è rinfrancato.
La porta dell'inferno. I pusillanimi e, tra loro, colui che fece «il gran rifiuto». Caronte. Terremoto e tuono [Lampo, in realtà, il tuono è all'inizio del IV].
Primo cerchio: il limbo custodisce le anime buone che non ebbero la vera fede. Sono tormentate dal vano desiderio della visione di Dio. Virgilio racconta la liberazione delle anime dei patriarchi da parte di Cristo. Il nobile castello abitato dagli «spiriti magni»: i grandi poeti, i Troiani e i Romani virtuosi e i filosofi. In disparte compare il Saladino.
Secondo cerchio: Minosse all'entrata giudica le anime e le destina alla loro sede infernale. Cerchio dei lussuriosi, che per pena sono trasportati da un vento impetuoso. Le anime dei morti per amore: Semiramide, Didone, Cleopatra, Elena, Achille, Paride e Tristano. Colloquio con Francesca e Paolo.
Terzo cerchio: golosi. Sono flagellati da pioggia, grandine e neve e tormentati da Cerbero, cane tricefalo. Ciacco: profezia sulla prossima supremazia della parte dei Neri a Firenze. La condizione dei dannati dopo la risurrezione.
Quarto cerchio: Pluto sovrintende ad avari e prodighi, i quali spingono con il petto dei pesi e si rinfacciano vicendevolmente il rispettivo peccato. Virgilio spiega la funzione provvidenziale della Fortuna. Discesa al quinto cerchio, costituito dallo Stige, che forma una palude ove sono puniti gli iracondi.
Ancora nel quinto cerchio. Flegias traghetta Dante e Virgilio Filippo Argenti in alterco con Dante. La Città di Dite: opposizione dei demoni sulla porta.
Ancora alle porte della Città di Dite. Compaiono le Furie che invocano Medusa. L'atteso messo celeste giunge nel fragore e apre le porte della città. Sesto cerchio: all'interno, presso le mura, gli eretici puniti in arche infuocate.
Ancora nel sesto cerchio: gli eretici. Il sepolcro degli epicurei: Farinata degli Uberti e Cavalcante Cavalcanti. La preveggenza dei dannati e la loro incapacità di conoscere il presente. Altri epicurei custoditi nella tomba: l'imperatore Federico II di Svevia e il cardinale Ottaviano degli Ubaldini.
Ancora nel sesto cerchio: l'avello di papa Anastagio. Virgilio illustra la struttura del basso inferno: spiega perché una parte dei peccatori siano fuori dalla Città di Dite e perché l'usura offenda Dio e la natura.
Settimo cerchio: il Minotauro sovrintende i violenti. Primo girone: i violenti contro il prossimo, sorvegliati dai Centauri (tra cui Nesso, Folo e Chirone), sono immersi nel Flegetonte, fiume di sangue bollente. Vi sono puniti i tiranni Alessandro, Dionisio, Ezzelino e Opizzo d'Este, l'omicida di Guido de Montfort, i guastatori Attila, Pirro e Sesto e i predoni Rinieri da Corneto e Rinieri de' Pazzi.
Settimo cerchio, secondo girone: i violenti contro sé stessi e contro i propri beni. Tra i primi, trasformati in piante, compaiono Pier della Vigna e un ignoto fiorentino; tra i secondi, inseguiti e sbranati da nere cagne, Arcolano Maconi e Iacopo da Sant'Andrea.
Cerchio settimo, terzo girone: i violenti contro Dio. Sono distesi sulla sabbia rovente sotto una pioggia di fuoco; Incontro con Capaneo. Virgilio illustra l'idrografia infernale, generata da un'enorme statua di un vecchio custodita a Creta dentro il monte Ida.
Cerchio settimo, terzo girone: violenti contro la natura. Questi marciano senza sosta sotto la pioggia di fuoco. Incontro con Brunetto Latini, che predice il prossimo futuro di Dante. Altri sodomiti: Prisciano, Francesco d'Accorso, Andrea de' Mozzi.