Comprato a Cuneo, all'Ippogrifo, mercoledì 24 febbraio 2021.


C'è un solo libro antico che rivaleggi con l'Odissea quanto a fascino e potenza narrativa: le Metamorfosi di Ovidio.

[…]

Da ultimo compare però ovidio medesimo:

sarò letto dalla gente, e per tutti i secoli, grazie alla fama, se c'è qualcosa di vero nelle profezie dei poeti, vivrò.

Introduzione

C'è chi ne fa, insieme a Lucrezio, il modello supremo della leggerezza, una delle sei qualità che dovrebbero contraddistinguere la letteratura del nostro millennio.

[…]

Per tutto questo è ormai tempo di cedere la parola al Maestro di tutte le illusioni, al Prospero che evoca tutto il mondo delle Metamorfosi: a Ovidio stesso.

I. L'inizio

Il diluvio.

II. Dafne

Ma perché Dafte preferisce la sua verginità ad Apollo, questo si dovrebbe spiegare.

III. Fetonte e Icaro

IV. Eco e Narciso

V. Piramo e Tisbe

VI. Salmacide ed Ermafrodito

VII. Ratti: Ganimede e Proserpina

VIII. Antiche letture

IX. «Trasumanar»

X. Atteone, Adone, Meleagro

XI. Arianna

XII. Ceìce e Alcione

XIII. Verso un ritratto dell'artista

XIV. Fama

XV. Il discorso di Pitagora

XVI. Roma: Cesare, Augusto, Ovidio

Ovidio, Metamorfosi (libro III)

Nota bibliografica

Indice dei nomi e dei personaggi