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ferdinando_camon

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ferdinando_camon [2016/09/11 09:16] francescoferdinando_camon [2016/09/11 13:22] (current) francesco
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 Tutto ciò che fa è un regalo che riceve. Noi non conosciamo cosa sia la morte. Ci terrorizza finché non c'è, come ogni mistero. Ciò che è misterioso è nostro nemico. Man mano che si rivela, il terrore svanisce, si fa la luce, la mente vi penetra, si accorge che anche quello spazio buio è visibile: la morte non c'è, è una parte della vita. Tutto ciò che fa è un regalo che riceve. Noi non conosciamo cosa sia la morte. Ci terrorizza finché non c'è, come ogni mistero. Ciò che è misterioso è nostro nemico. Man mano che si rivela, il terrore svanisce, si fa la luce, la mente vi penetra, si accorge che anche quello spazio buio è visibile: la morte non c'è, è una parte della vita.
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 +Ma ciò che lui sta facendo, l'altare, non apparteneva solo ai viventi, apparteneva soprattutto ai morti: era un ponte fra di qua e di là. La morte è tante cose: silenzio di una voce, separazione per sempre, distanza senza fine. L'altare è una voce, è un ponte, è una vicinanza. Ci sono dei modi per vincere la morte, ogni specie vivente ne ha uno, dalla cicala all'uomo. L'uomo ha il mezzo più semplice: non uccidere. Chi non uccide non morirà. La morte è una scelta: bastanon sceglierla. È un atto di volontà: basta non volerla. Un uomo è appoggiato al muro, altri uomini gli sparano: questi hanno scelto la morte e stanno morendo, quello vivrà in eterno. Come è chiaro tutto ciò, e come è strano che occorra la morte per pensarci. Si dice che la morte rovini la vita: al contrario, la salva. La vita ha un errore, tranne quella dei santi: comincia con una nascita, e vive nell'illusione che la nascita si ripeta infinitamente. Poi viene la morte, tutto risulta sbagliato, ma non c'è più tempo per correggere niente. Solo la vita che non ignori la morte non ti rinnegherà. 
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 +Adesso faceva un altare. Non c'era possibilità di confronto fra quello che faceva adesso e quello che aveva fatto finora. Non che avesse fatto cose ingiuste. Ma erano cose inconsistenti sul piano della verità: solo chi ha presente che esiste la morte procede nella verità, gli altri agiscono sempre con una riserva mentale, hanno paura della morte e allora non ci pensano, come se non ci fosse. Le cose che fanno possono essere belle, intelligenti, grandiose. Non vere, che è molto di più.
  
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ferdinando_camon.1473578173.txt.gz · Last modified: 2016/09/11 09:16 by francesco